Un Po' Per Amore, Un Po' Per Rabbia by Pino Cacucci

autore:Pino Cacucci [Cacucci, Pino]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Literature & Fiction, Contemporary, Foreign Languages, Italian, Other Languages, Contemporary Fiction, Literary, Foreign Language Fiction
ISBN: 9788807940422
Google: ObK2u10iv9IC
Amazon: B006E0JYU2
pubblicato: 0101-01-01T00:00:00+00:00

*

5.

"Immagini della Colombia".

La memoria televisiva è ingannevole e subdola. Concentra in un solo evento un'intera storia, che non conosceremo mai, e ci resta l'immagine, parziale, crudele, frammentaria.

Se ci limitassimo alle immagini della Colombia che conserviamo nella memoria, senza sapere null'altro di quell'affascinante paese, dovremmo trarne la conclusione di un inferno maledetto da divinità malvagie dove si concentrano tutte le disgrazie del genere umano. La Colombia non lo merita. Eppure... la violenza è ormai endemica in molte sue zone, i paramilitari compiono efferatezze inaudite di cui nessun tribunale internazionale si preoccupa minimamente, la corruzione consuma le istituzioni dall'interno, il narcotraffico ha assunto poteri tali da risultare spesso intoccabile. Ma non è tutta qui e tutta così, la Colombia.

Immagini rimaste incise in modo indelebile, iniettate nel cervello dal piccolo schermo onnipotente...

Il volto di Omaira immersa nel fango, la rassegnata stanchezza nei suoi occhi di bambina condannata a morire lentamente, primi piani di mani che inutilmente cercano di strapparla alla morsa mortale. Era il 1985, l'eruzione del vulcano Nevado del Ruiz aveva sciolto il ghiacciaio provocando una valanga che seppellì la città di Armero. Un'immane tragedia concentrata nell'agonia della sola Omaira, bambina scoop, inghiottita centimetro per centimetro da una poltiglia di cenere e terra sotto gli obiettivi implacabili delle televisioni di mezzo mondo. Tutto il resto, quello che non ci hanno raccontato, è l'impossibilità dei medici di salvare migliaia di altre Omaira sparse nel buio perché non disponevano di gruppi elettrogeni. Ma le troupe televisive ne avevano di fin troppo potenti, per illuminare Omaira che l'indomani dovrà commuovere il pianeta (pronto a dimenticarla dopodomani). E non ci hanno raccontato che le tonnellate di aiuti internazionali nessuno sa dove siano finite, dopo che sono state consegnate all'esercito. Un esercito che non poteva essere screditato: stava (e sta) combattendo la sovversione, «fonte di tutti i mali». Ogni anno gli Stati Uniti forniscono a quell'esercito cifre oscene in armamenti e addestramento e mezzi corazzati ed elicotteri da combattimento e... ma neppure un centesimo arriva alle tante Omaira che sopravvivono di stenti nelle campagne o nelle fognature di Bogotá.

Immagini di devastazioni da autobomba. Inizio della campagna anti-Pablo Escobar. Qualcuno se lo ricorda ancora? Il boss del cartello di Medellín divenne un'ossessione tale da lasciar credere che la Colombia fosse lui e nient'altro. O comunque abitata soltanto da gente come lui. Morto - ammazzato - Escobar, nulla è migliorato riguardo alla tanto sbandierata «lotta al narcotraffico». Perché non è diretta contro la cocaina, ma mira unicamente a controllare l'immane flusso di dollari, così incommensurabile da poter sconvolgere equilibri economici molto più a nord, a est e a ovest. A sud no, perché il peggio c'è già e sembra non avere mai un limite. Qualcuno conserva forse nella memoria l'immagine di un banchiere delle Bahamas arrestato per riciclaggio? Chi sono i veri narcotrafficanti?

Cocaina, cocaina, e sempre cocaina. La Colombia ha buttato miliardi in pubblicità all'estero per ricordarci che produce soprattutto un ottimo caffè. Inutile. Lo scrittore Santiago Gamboa scherza spesso sul fatto che «noi colombiani siamo gli unici al mondo ad avere sul passaporto le caratteristiche.

scaricare

Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.